IL FEMMINILE
Tra il 1902 e il 1907 Gustav Klimt componeva conil Fregio di Beethoven, Bisce d’acqua, Ritratto diAdele BlochBauer alcuni dei suoi capolavori, introducendo nella Storia dell’Arte una nuova visione del volto e del corpo femminile. Si trattava, infondo, di rappresentare non già una realtà codificata ma l’essenza della presenza femminile nelleumane vicende, che diventa sensazione invadente anche in assenza di un modello concreto.Aldo Pallanza, che per tutta la vita ha disegnato eleganti capi femminili per l’alta moda della calzatura, da attento osservatore degli sviluppidell’Arte del Novecento, certamente non si lasciò sfuggire la lezione del grande pittore austriaco.
1992 40×50 azione 1175
1992 40×50 azione 6666
1993 24×30 azione 2678
2003 26×36 azione 4266
1994 40×30 azione 4963
1997 30×40 azione 4723
1998 35×30 espressione 7688
1998 36×50 espressione 3641
2003 31×38 azione 4324
1999 23×30 azione 2330
1999 23×30 azione 3421
1999 70×100 azione 6699
2001 38×54 azione 3567
1998 47×30 azione 2867
2005 46×30 azione 7569